La digital trasformation nel settore food: trend e report di un settore sempre più smart
Il Covid-19 ha influito profondamente sul settore Food & Bevarage, portando l’intero comparto in avanti di almeno 5 anni. Dalle analisi di mercato è risultato che l’88% degli italiani ha effettuato almeno un acquisto online nel 2020. Un trend in costante crescita, secondo il rapporto diffuso dalla Digital Food Strategy, l’e-commerce sarà il futuro del commercio.
Per quel che riguarda nello specifico il settore alimentare, già il 2019 aveva evidenziato una crescita del 19% nelle vendite on-line, ma il 2020 ha mostrato un ulteriore incremento registrando 2 milioni di clienti. Il settore del Food & Bevarages online ha prodotto nel 2020 quasi 700 milioni di dollari di fatturato e si prevede che entro il 2024 si raggiungerà il miliardo.
Nell’ultimo anno i canali on-line hanno ricevuto un traffico di 30 volte superiore all’anno precedente, questo ha permesso a nuovi operatori e aziende di affacciarsi all’e-commerce. Tale processo è destinato a crescere e solo le imprese che sapranno approcciare nel modo giusto questo nuovo trend riusciranno a non sparire.
Per accrescere la visibilità on-line e migliorare il rapporto col cliente, bisogna investire nel digitale, dal comparto logistico e di distribuzione alle strategie di marketing. Dando uno sguardo all’operato di 150 tra i migliori brand italiani, si può notare che il 30% dispone di uno shop on-line, il 2% si affida a siti terzi per la commercializzazione del prodotto e il 68% dispone di un sito vetrina. Ad ogni modo il 100% del campione analizzato ha una qualche forma di visibilità sul web.
Per quel che riguarda gli italiani, dalle analisi risulta che sempre più persone utilizzano internet per i propri acquisti. L’88% della popolazione italiana usa servizi di e-commerce e un italiano su quattro fa parte della fetta di consumatori multicanale.
Digital Transformation nel food: applicazioni e vantaggi
Alla base della trasformazione digitale nel settore food ci sono: l’AI, ossia l’Intelligenza Artificiale, l’IOT, le Machine Communication e in generale il digital marketing.
Applicando queste tecnologie e metodologie, al centro del processo si mettono i dati, ottimizzando lo sviluppo. Piuttosto che sottostare ai canali di produzione tradizionali con i relativi tempi, attraverso la digitalizzazione gli sviluppi produttivi si velocizzano tramite l’interconnessione delle informazioni.
Il mercato è diventato un grande cumulo di dati che può essere osservato e studiato per cogliere informazioni e dati rilevanti. Questa maggiore comprensione permette a tutti i componenti attivi del settore food di migliorare approccio e tecnologie. Tutto ciò è possibile attraverso applicativi web e software ideati per facilitare nello specifico il lavoro dell’industria alimentare.
La rivoluzione a cui stiamo assistendo non è una novità per il settore Food & Beverage, che ciclicamente assiste e partecipa a cambiamenti di questo genere. L’adozione di app e software aiuta ristoranti, chioschi dello street food e servizi di delivery a tagliare i costi e a essere più efficienti. Ma queste non sono le uniche realtà a beneficiare in qualche modo della Digital Transformation, tutto il settore alimentare ne sta cogliendo i frutti, in particolare: l’IoT applicata agli inventari permette di prevedere domanda e offerta in funzione di una riduzione degli sprechi alimentari; i sensori intelligenti individuano anomalie nei macchinari prima che questi si guastino con una conseguente ottimizzazione della produttività; l’analisi dei dati consente agli imprenditori di comprendere meglio la propria clientela e la tecnologia implementa la soddisfazione del consumatore grazie a processi migliorati e tempi di attesa più brevi; la trasformazione digitale garantisce una sicurezza alimentare maggiore con prodotti di qualità più alta e ambienti più sicuri per gli stessi lavoratori.
Digital Transformation nei servizi di ristorazione: vantaggi e applicazioni
Anche i servizi di ristorazione possono beneficiare della digital transformation in funzione di una definita Digital Food Strategy. In particolare la ghost kitchen o cloud kitchen, rappresenta la svolta per il settore della ristorazione. Questo concetto è nato dall’esigenza di far calare il prezzo del prodotto finito, riducendo i costi legati a sedi e spazi fisici.
Questo bisogno è risultato evidente dopo che servizi di delivery come Uber Eats e Deliveroo hanno iniziato a controllare fortemente il mercato della consegna a domicilio. Complice la pandemia da Covid-19, la richiesta di pasti pronti da consumare a casa è impennata con previsioni di costante aumento anche nei prossimi anni. Le conseguenze sono che i ristoranti si sono dovuti adattare e hanno dovuto aprire uno spazio virtuale all’interno di queste piattaforme. Il punto è che per entrare in questo mondo, il ristoratore deve pagare una commissione che si aggira sul 20/30% sull’importo dell’ordine effettuato dal cliente. Quindi per compensare ai costi provenienti da queste app, alcuni imprenditori hanno deciso di ridurre le spese operative.
Le cloud o ghost kitchen fanno parte della Digital Food Strategy e questo concetto ha spinto a una riduzione degli spazi adibiti alla cucina del ristorante, così come delle sale interne, fino a una completa dismissione in alcuni casi, concentrando tutta la forza lavoro sulla produzione di cibo da affidare alle consegne esterne.
È stato stimato che le entrate prodotte dalla vendita di cibo a domicilio hanno composto il 6% dei proventi totali delle catene di ristorazione, e che nei prossimi mesi verrà registrata una crescita che si attesterà intorno al 10% annuo.
Questo è il motivo principale per cui la Digital Transformation si sta concentrando sullo sviluppo di software per facilitare e migliorare la consegna di piatti pronti, offrendo ai ristoratori una maggiore personalizzazione e capacità di gestione.
Digital Transformation e automazione nell’industria alimentare: vantaggi e applicazioni
L’industria alimentare come parte integrante del settore alimentare, si avvale sempre di più di tecnologie come macchine automatizzate e robot per il controllo qualità degli alimenti che fanno parte della catena di distribuzione. L’automazione permette anche di avere fabbriche più stabili e inventari gestiti in modo più attento e controllato.
L’ausilio di componenti robotiche nel comparto del Food & Beverage consente di evitare la destinazione di lavori pericolosi a personale umano e ottimizza i lavori di precisione.
Un esempio pratico di quanto detto è riconoscibile nelle aziende che si occupano di macellazione della carne. Grazie a software che operano sulla gestione dei robot, si è in grado di ridurre l’incidenza degli infortuni sul lavoro. Quanto l’utilizzo di queste tecnologie possa rivelarsi utile è testimoniato dai risultati ottenuti dalle aziende che operano nel Nord Europa. Queste imprese alimentari sfruttano i robot nei loro processi di produzione e grazie a tali dispositivi registrano un incremento del 20% annuo di fatturato.
Sempre in termini di industria alimentare, il settore dell’imballaggio è uno dei principali promotori e utilizzatori di macchinari e componenti robotiche. Ben il 95% del packaging è a opera di robot.
L’automazione nel settore alimentare potrebbe rappresentare la soluzione alla carenza di manodopera a cui si sta assistendo nei paesi occidentali. Professioni senza particolari tipi di qualifiche, che difficilmente i lavoratori vogliono svolgere per via dei compensi bassi o dei particolari orari lavorativi, che però potrebbe tranquillamente svolgere l’intelligenza artificiale.
Quanto è profondo l’impatto della Digital Transformation nel settore food?
Negli ultimi 30 anni c’è stata una vera rivoluzione nel settore food. Da processi meccanici o completamente artigianali si è passati a complessi sistemi di Intelligenza Artificiale, IoT, Machine Learning e perfino robot.
Le imprese sono sempre più smart e interconnesse, e beneficiano di una grande quantità di dati e analisi per ottimizzare i processi produttivi; la distribuzione è diventata più efficiente e i ristoratori hanno potuto ridurre costi di gestione e produzione; i servizi di delivery e le piattaforme digitali hanno dato maggiore visibilità a piccoli e grandi ristoranti; l’industria alimentare ha potuto beneficiare di componenti robotiche che hanno ridotto gli infortuni sul lavoro e velocizzato la produzione, infine, il digital marketing e la digitalizzazione dei processi di comunicazione interna rendono più efficace e fluida la comunicazione interna ed esterna all’azienda.
In definitiva si può affermare che la Digital Transformation non solo ha toccato il settore Food & Beverage ma lo ha profondamente mutato.
Maia Management nasce per affiancare le aziende del settore food in questo complesso percorso di trasformazione supportando le scelte strategiche e coordinando l’implementazione dei nuovi processi.